Circa un anno fa mi trovavo a Livorno, di ritorno da un periodo lavorativo in Sardegna. Ero seduto ad un caffè sulla via centrale che porta al mare quando mi telefonò Luca parlandomi di un’idea per un videoclip musicale dedicato al suo brano ‘il resto come sempre’, composto dall’amico Francesco Panconesi.
Le prime riflessioni attorno al video si concentravano sull’idea della riflessione dell’immagine, nello specifico sul concetto dello specchio e sul forte desiderio di girare in Toscana. Ricordo con molta lucidità la felicità che mi pervase per quella proposta, ancora acerba e in fase di elaborazione. Qualche mese più tardi le mie scelte di vita mi portarono a trasferirmi in provincia di Siena, molto vicino ai luoghi dove l’amicizia con Luca e Francesco era nata.
Arrivò gennaio e le idee, che prima erano acerbe, maturarono insieme alla consapevolezza che potevamo girare in quei luoghi con molta facilità dato che avevo spostato la mia base di vita e produzioni proprio lì. Abbiamo scelto le crete senesi, luogo criptico e sconfinato, molto caro a Francesco. Sul concetto di specchio divisi la mia ricerca su due strade: la prima è stata contattare tutte le fabbriche di specchi della zona, cercando informazioni e permessi per poter filmare la lavorazione interna. Venni accolto da Nicola Nappa, proprietario della Vetreria Elmi a Badia A Elmi, frazione di San Gimignano. La disponibilità e messa in gioco di Nicola hanno reso le riprese nella sua fabbrica un momento piacevole, concluso con il dono di uno specchio, utilizzato proprio per le riprese nelle crete senesi con Luca e Franscesco.
La seconda strada fu la ricerca di materiale d’archivio, nello specifico le sperimentazioni di Edmund Kuppel e del suo Filmen – Filmer – In 4 Minuten um die Welt (1975) di cui abbiamo rubato qualche fotogramma e di un filmato amatoriale, Berkeley on fire, digitalizzato e reso disponibile da A/V Geeks, girato a Berkeley nel 1923 durante un grande incendio: di questo ci ha rapito un momento preciso, dove un ragazzo cerca nelle macerie uno specchio e lo porta via guardando in camera. La particolarità di questo videoclip è il mix di diversi formati d’immagine: riprese in 4K, in pellicola a nastro magnetico mini DV, supportate da riprese di repertorio.
Abbiamo confezionato questo oggetto multimediale con un forte legame d’amicizia e un grande amore per la Toscana, riflessa negli specchi e nei giochi di luce naturali trovati lungo il percorso.
Lorenzo
06/05/2023
Il titolo dell’articolo è un estratto della poesia che apre il videoclip, di Francesco, scritta il 7 settembre 2022:
piano
come luci riflesse nel suono
immaginoricomponendo lo specchio
un’unica direzionenel riconoscermi
invierò un segnalesussurri sinfonici
esplodonopiano